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Chicco: dove c’è un casino

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Ci risiamo. Chicco - il nome è sempre di fantasia: ha ancora solo sedici anni – ha deciso di ampliare costruttivamente il proprio palmarès di denunce e precedenti di polizia. Infatti, a poche settimane dall’arresto in manette avvenuto di fronte al liceo “Einstein” di Torino cui è iscritto, in seguito alla poco meno che insignificante aggressione con calci e pugni nei confronti di due agenti impegnati a dissuaderlo dall’impedire democraticamente un volantinaggio di natura politica a lui avversa, ha alzato l’asticella. Questa volta, infatti, il giovane Chicco sarebbe stato identificato insieme ad altri 33 amici del cuore, tra quel centinaio di bravi ragazzi che – nella foga antifascista che li caratterizza, soprattutto se manifestata in ossequio alla strenua difesa che sono soliti praticare verso la (loro) libertà di stampa e di opinione – hanno invaso pacificamente un paio di giorni fa la redazione torinese del quotidiano La Stampa , provvidenzialmente deserta a causa dello sciopero i...

Deformazione professionale

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Andiamo con ordine. C’era Francesco Gratteri , procuratore capo di Napoli il quale – bontà sua – pur senza produrre interviste false e mai avvenute, ha espresso il proprio parere negativo sul tema della separazione delle carriere , tra la magistratura inquirente e quella giudicante. Legittimo. Quindi, sempre in disaccordo sul rendere il ruolo dei pubblici ministeri a sé stante rispetto a quello dei giudici, è intervenuto Cesare Parodi , presidente dell’ Associazione nazionale magistrati . Legittimo anche questo. Poi è stata la volta di Enrico Zucca , ossia il procuratore generale di Genova e quindi, neppure a dirlo, di parere sempre legittimamente opposto a quanto previsto dalla riforma del ministro della Giustizia Carlo Nordio . Ha conseguentemente preso la parola anche Elisabetta Vidali , presidente della corte d’appello di Genova, per ribadire la legittima opinione sulla necessità di essere contrari alla separazione delle carriere in magistratura. Infine, ma solo per carità di pat...