Inciampati speciali
C’è qualcosa di ancora più disgustoso dell’arroganza e della violenza politica che, nascosta dietro a striscioni inneggianti a terroristi assassini, volgarizza e offende nella piena, rassegnata, accettazione di manifestanti cosiddetti pacifici, sindacati e partiti politici aderenti, una data nella quale si dovrebbe, in silenzio, celebrare soltanto il dolore delle vittime di quegli stessi assassini. Si tratta dell’arroganza ammantata del moralismo di chi pretende di avere ragione, senza neppure immaginare la legittimità di un’altra posizione, quand’anche parzialmente, contraria. Un presupposto di melensa superiorità etica e morale, in conseguenza del quale il mondo intero dovrebbe sentirsi in debito altrettanto morale, per il solo fatto che certi individui esistano. Di sicuro deve ringraziarli la politica in generale, che ormai priva di vergogna, prima ancora di idee, appare impegnata soltanto nella ricerca di testimonial capaci di portare voti. Il sessismo di Vannacci e le occupazioni ...